
Eliminare gli Scarafaggi in modo tempestivo è molto importante per evitare la contaminazione dei cibi. Hanno infatti la pessima abitudine “marcare” il territorio con deiezioni. Inoltre sono un vettore di importanti malattie virali come la salmonella, l’epatite A e la legionella. Frequentando ambienti malsani posso trasportare in casa e sui cibi diversi tipi di batteri.
Come eliminare gli scarafaggi: conosciamo le loro abitudini
Gli Scarafaggi o blatte vivono sulla terra da oltre 350 milioni di anni: possiamo quindi dire che sono un animale capace di adattarsi alle condizioni più difficili, tipo le glaciazioni e le estinzioni di massa. Alcune specie riescono a vivere fino a 20 giorni anche senza la testa!
Esistono più di 4.500 specie di blattoidei e sono presenti in tutto il pianeta, tranne dove gela perché non tollerano il freddo. Nelle nostre case tendenzialmente entrano la Blatta orientalis o scarafaggio comune nero e la Periplaneta americana di colore rossiccio. In luoghi freschi come le cantine possiamo trovare anche la Blattella germanica di colore grigio e la Supella longipalpa riconoscibile dal corpo rosso con banda quasi nera al centro.
Sono animali notturni e questo rende difficile la loro individuazione tempestiva. Gli Scarafaggi che possono entrare nelle nostre case non volano ma possono salire in verticale anche su superfici lisce. Corrono velocemente e hanno un ottimo senso dell’orientamento. Le perlustrazioni notturne hanno lo scopo di reperire cibo: se ne trovano possono insediare un nido e riprodursi. Vivono in gruppo ma sono solitari e in mancanza di cibo mangiano le carcasse dei loro simili.
Sotto attirati dagli ambienti umidi e bui e dall’odore del cibo: la cucina e il bagno sono generalmente i locali più esposti all’attacco di blatte. Le cucine a incasso, gli spazi dove teniamo la spazzatura o dietro gli elettrodomestici sono tutti luoghi che possono nascondere gli scarafaggi.
Le femmine depongono diverse covate ogni anno, dipende dal clima, ognuna composta da 15 fino a 40 uova. Quindi in breve tempo di crea una vera e propria colonia. Le uova sono difficili da colpire poiché gli scarafaggi le depositano poco prima della schiusa.
La prevenzione
Le blatte possono accedere alle nostre case attraverso diverse vie. Salgono sui muri verticali e possono entrare dalle reti fognarie, dagli impianti elettrici e dell’acqua, dai tubi di scarico dei fumi o dalle fessure tra gli zoccolini del pavimento. O più banalmente dalla porta o dal terrazzo.
Gli Scarafaggi entrano nelle nostre case principalmente per due motivi. In primavere e in estate sono alla ricerca di cibo e di un luogo in cui costruire una famiglia. Verso l’autunno cercano anche riparo per sfuggire al gelo invernale.
Gli Scarafaggi sono attirati nelle nostre case in particolare dagli zuccheri e dagli amidi, come le briciole di pane. Il primo intervento di prevenzione è quindi tenere pulito il pavimento e non lasciare tracce di cibo o alimenti aperti. Puliamo i pavimenti con i piani di lavoro della cucina con un prodotto disinfettante e conserviamo il cibo in contenitori chiusi ermeticamente. Non lasciamo piatti sporchi nel lavandino durante la notte. Seguendo questi consigli, se eventualmente una blatta entrasse in perlustrazione, se ne andrebbe affamata.
Come affrontare gli scarafaggi adulti
Se qualcosa è andato storto nelle tecniche di prevenzione e improvvisamente notiamo, di notte, delle blatte che sgambettano nella nostra cucina, dobbiamo alzare il livello di guardia e ricorrere a insetticidi adulticidi.
Per eliminare gli Scarafaggi adulti la prima soluzione è un gel insetticida specifico contro la Scarafaggi. Viene venduto in pratiche siringhe per permetterci di applicare piccole dosi e in modo chirurgico solo nei luoghi di maggior passaggio delle blatte. Il principio attivo utilizzato, l’Imidacloprid, ha la capacità di eliminare l’intera colonia poiché non uccide subito lo Scarafaggio. Lo avvelena e morirà in seguito all’interno del nido: così verrà mangiato dai suoi simili e dalle femmine, contaminando tutta la colonia in poche settimane.
In presenza di molti Scarafaggi e per un’azione abbattente di massa, possiamo usare anzitutto un insetticida di origine naturale e a basso impatto ambientale. Ottimo per esempio in presenza di animali domestici. Si tratta della Terra di Diatomee, una farina fossile naturale amorfa. È riconosciuta come biocida dalla regolamentazione europea ma, a differenza della maggioranza degli insetticidi, non avvelena gli insetti ma agisce con un effetto fisico/meccanico attraverso una duplice azione, abrasiva e bruciante. Quando la Terra di Diatomee entra in contatto con gli Scarafaggi, sia perché ci passano sopra distrattamente sia perché gliela addosso buttiamo noi, indebolisce il grasso presente nella cuticola degli insetti e ne causa la disidratazione nell’arco di un paio d’ore. È una polvere e va distribuita nei luoghi di passaggio degli Scarafaggi, seguendo le indicazioni di utilizzo riportate sulla confezione.
Per un rapido effetto abbattente possiamo ricorrere infine a un insetticida microgranulare specifico. Si tratta di esche fortemente attrattive per gli Scarafaggi che contengono un principio attivo che uccide subito l’insetto. Sono esce granulari e vanno posizionate in prossimità dei posti in cui abbiamo visto passare le blatte.