
L’esigenza di eliminare le Zanzare in giardino è molto sentita da chi ama cenare all’aperto e in estate viene bersagliato da questi fastidiosi insetti.
Anche se siamo all’aperto, possiamo adottare una serie di strategie per limitare al minimo la presenza di questi insetti nel nostro giardino.
Eliminare le Zanzare in giardino: iniziamo dalla prevenzione
È bene sapere che le Zanzare non sono delle grandi volatrici e se trovano l’habitat adatto per nutrirsi e riprodursi non si spostano da dove sono nate. Anzi si moltiplicano. Quindi se abbiamo molte zanzare in giardino, probabilmente le stiamo allevando noi involontariamente!
Tutte le specie, compresa la Zanzara Tigre, per riprodursi hanno bisogno di uno specchio d’acqua. Dove la Zanzara femmina, dopo aver prelevato sangue utile solo per l’ovideposizione, depone le uova che in poche meno di una settimana diventeranno esemplari adulti, dopo aver attraversato diversi stadi larvali. Infatti le zone paludose sono ricche di Zanzare.
È in questa fase che dobbiamo intervenire se vogliamo limitare la presenza di Zanzare. Gli adulti sono più difficili da eliminare, mentre limitando le uova ridurremo drasticamente la colonia e il fastidio arrecato. Senza sottovalutare che una Zanzara femmina può deporre fino a 500 uova pur vivendo meno di un mese.
La prima prevenzione è quindi eliminare ogni specchio d’acqua adatto per l’ovideposizione delle Zanzare: sono sufficienti pochi centimetri di liquido, anche quello presente in un sottovaso.
Eliminiamo quindi tutte le cause di formazione di ristagni, come i contenitori lasciati all’aperto (per esempio annaffiatoi o catini) o i canali di scarico ostruiti e che non defluiscono bene. Anche l’erba alta crea un habitat favorevole allo sviluppo di Zanzare: evitiamo che cresca troppo.
Dove non possiamo evitare i ristagni, come i tombini, possiamo utilizzare un larvicida. I nuovi larvicidi sono realizzati con sostanze rispettose dell’ambiente e degli altri animali. In particolare si tratta di un derivato della cellulosa che crea un film sull’acqua e impedisce la corretta ossigenazione delle larve e delle pupe. È sufficiente inserire una o più capsule nell’acqua stagnante, da rinnovare ogni circa 4 settimane da maggio fino a settembre, cioè il periodo in cui le Zanzare depongono le uova. Se usiamo il larvicida in un tombino, una grondaia o un canale di scolo, dovremo reintegrare la dose in caso di temporale. Per maggiori informazioni leggi questo articolo!
Come limitare la presenza delle Zanzare adulte
L’ovideposizione avviene tra maggio e settembre, ma le Zanzare adulte appaiono nei nostri giardini con l’arrivo del caldo. Di solito dal mese di marzo e posso persistere fino a novembre o dicembre a seconda della fascia climatica. Ovviamente il gelo è il peggior nemico di questi insetti.
Se non abbiamo effettuato interventi preventivi o con larvicidi e ci troviamo di fronte a una grande massa di Zanzare adulte, possiamo ricorrere a un insetticida specifico con azione abbattente e destinato a un utilizzo sul verde. Di solito si tratta di prodotti concentrati, da diluire in acqua e nebulizzare con una pompa a spalla sulle siepi, sugli arbusti e nei luoghi particolarmente frequentati dalle zanzare. Hanno un’azione abbattente e uccidono subito le Zanzare che ne entrano in contatto e può avere un forte effetto residuale: cioè perdura ed è attivo per molto tempo fino a 4 settimane.
In prossimità di una cena, 6 ore prima possiamo utilizzare un insetticida spray pronto all’uso, specifico per esterni: creerà un effetto “barriera” per molte ore e saremo meno disturbati durante la cena. In presenza di bambini piccoli o animali domestici, meglio ricorrere a un insetticida naturale a base di oli essenziali. Una miscela di oli di cannella, mandorla e agrumi che disturba olfattivamente le Zanzare.