
Eliminare le Cocciniglie dai Cactus in modo tempestivo è importante per fermare l’invasione sul nascere e alle prime avvisaglie.
Anche se i Cactus e le Cactacee sono raramente soggetti all’attacco di parassiti fitofagi, sono proprio le Cocciniglie a rappresentare il problema maggiore.
Eliminare le Cocciniglie dai Catus: la prevenzione
Il primo intervento di prevenzione è osservare periodicamente con attenzione le nostre piante. Anche usando una lente di ingrandimenti, andiamo alla ricerca di tracce che possa lasciare pensare alla presenza di parassiti e delle Cocciniglie in particolare.
Dietro il termine “Cocciniglie” c’è una famiglia molto ampia di insetti fitofagi con specie anche molto differenti fra loro: sia per la forma e il colore, sia per la tendenza a prediligere una certa coltura.
Di solito hanno uno scudetto ceroso, bianco, rosso o grigio che li protegge, ma la Cocciniglia cotonosa ha un ciuffo bianco simile al cotone.
Lo scudo serve alle Cocciniglie per proteggere sé stesso e le uova dai nemici naturali. Serve anche uno scudo contro gli insetticidi.
Sono animali poco mobili e una volta individuata la pianta adatta tendono a stabilirsi e a moltiplicarsi.
Per alimentarsi hanno un apparato boccale pungente/succhiante: con un rostro bucano la superficie della foglia e ne aspirano la linfa.
Alcune Cocciniglie eliminano gli zuccheri in eccesso sottoforma di una sostanza appiccicosa, detta melata. Un’altra traccia della presenza di Cocciniglie. Anche la melata va tolta dalla pianta perché tende a soffocare la pianta e stimola lo sviluppo di malattie fungine, dette fumaggini.
Le Cocciniglie non amano il freddo e in giardino o sul terrazzo possono generare fino a 3 generazioni in una stagione. Ma in casa, dove la temperatura è costante e non scende mai sotto gli 0°C, si continuano a riprodurre e non vanno mai in letargo.
Un’altra soluzione preventiva contro le Cocciniglie sono i trattamenti con Olio di Neem. Contiene azadiractina che svolge un’azione repellente nei confronti dei parassiti fitofagi.
Un altro prodotto naturale molto efficace è l’Olio di Lino, ottenuto dalla spremitura dei semi di Linum usitatissimum. Nebulizzato sul fogliame crea un film protettivo sulle foglie che porta diversi vantaggi: le protegge dal caldo e dal freddo, previene lo sviluppo di spore fungine ed è utile anche contro gli insetti parassiti poiché crea un ambiente sgradito agli insetti. Non riusciranno a cibarsi e soprattutto non troveranno le condizioni ideali per deporre le uova. L’Olio di Lino può essere usato sia preventivamente, ogni 10/15 giorni prima dell’arrivo delle Cocciniglie, oppure direttamente sugli insetti (ogni 7/10 giorni).
Questi prodotti naturali, se usati in sinergia, migliorano ulteriormente le difese preventive. Ci sono anche soluzioni a base di Olio di Neem e Olio di Lino.
Come agire in presenza delle Cocciniglie adulte
Se non abbiamo controllato le nostre piante e le troviamo improvvisamente piene di Cocciniglie, niente paura abbiamo molte frecce al nostro arco.
Se si tratta di pochi esemplari e di una pianta d’appartamento, possiamo toglierli manualmente aiutandoci con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool.
Tra le soluzioni biologiche più efficaci segnaliamo sicuramente l’Olio di Soia, particolarmente efficace contro le Cocciniglie. L’Olio di Soia è molto denso e crea un film che copre gli insetti e li uccide per soffocamento.
Per togliere gli insetti e lavare la melata appiccicosa possiamo usare il Sapone Molle di Potassio. Un’altra soluzione biologica di origine naturale che oltre a togliere la melata disinfetta le ferite procurate dagli insetti e crea un ambiente poco adatto per la loro alimentazione.
Se invece stiamo cercando una soluzione abbattente, possiamo ricorrere a un insetticida a base di Piretro, una sostanza naturale e consentita in agricoltura biologica. I nuovi insetticidi uniscono l’azione del Piretro con quella dell’Olio di Colza per aumentare la capacità abbattente della soluzione.