
Un buon motivo per coltivare uno Spatifillo è l’eleganza della sua infiorescenza bianca e della pianta in generale. Anche le foglie sono infatti molto decorative: sono lucide, di colore verde scuro e sono lunghe e lanceolate. Ma ci sono molte varietà tra cui scegliere, anche con foglie variegate e con fiori rosa!
Un altro buon motivo per coltivare uno Spatifillo è la grande rusticità di questa pianta. Cresce bene anche in mezz’ombra e tollera l’acqua in eccesso nel sottovaso.
Infine lo Spatifillo è una delle piante che ha la capacità di assorbire e imprigionare i micro-inquinanti presenti nell’aria delle nostre case. Leggi questo articolo per saperne di più!



Come coltivare uno Spatifillo
Lo Spatifillo (Spathiphyllum) è una pianta sempreverde appartenente alla famiglia delle Aracee. A seconda della varietà può raggiungere un’altezza di 150/200 cm: dipende anche dalla grandezza del vaso.
Quello che chiamiamo “fiore” è in realtà una brattea, cioè una foglia detta spata. Si tratta di una foglia che si è modificata e colorata e ha la duplice funzione di attirare gli impollinatori e di proteggere i veri fiori: cioè quelli piccolissimi che compongono la “pannocchia” gialla centrale, chiamata spadice.
Dove coltivare uno Spatifillo
Non tollera il freddo sotto i 15°C e quindi è meglio coltivare lo Spatifillo in casa.
Una certa luminosità è utile per la fioritura, ma lo Spatifillo non ama il sole diretto i cui raggi possono danneggiare le foglie delicate.
Come irrigare uno Statifillo
Richiede molta acqua ed è bene evitare che il terriccio si asciughi. In estate anche 2 o 3 volte alla settimana. Nelle stagioni più calde, in primavera e soprattutto in estate, possiamo versare l’acqua nel sottovaso e lasciare che la pianta la assorba quella necessaria: è una delle poche piante che può essere irrigata dal sottovaso senza preoccupazioni.
Quando l’aria è secca, quindi in estate e in inverno quando sono in funzione i riscaldamenti, nebulizziamo frequentemente le foglie con acqua demineralizzata. In questo modo eviterete che le punte delle foglie si secchino. Non irroriamo però la spata per evitare di danneggiarla.
Quando travasare uno Spatifillo
Lo Spatifillo si travasa generalmente ogni 2/3 anni a meno che la pianta non lo richieda: cioè se escono le radici dal sottovaso.
Facciamolo all’inizio della primavera utilizzando un terriccio per piante da fiore.
Come concimare uno Spatifillo
All’atto del travaso inseriamo nel terriccio delle perle bioattivanti per stimolarel’attecchimento delle radici e promuovere la ripresa della pianta.
In seguito sosteniamo lo sviluppo dello Spatifillo con un biostimolante per piante da fiore, da diluire nell’acqua per l’irrigazione ogni 10 giorni in primavera e in estate e 1 volta al mese in autunno e in inverno.