Come coltivare il Rosmarino, la rugiada di mare

coltivare il Rosmarino

L’abitudine di coltivare il Rosmarino come pianta ornamentale è una caratteristica dei giardini italiani e mediterranei. Si tratta infatti di una pianta molto rustica, tollera il freddo e il gelo e può essere utilizzata in modo poliedrico in giardino. Per esempio per realizzare siepi o bordure basse profumate, ma è utile anche per i giardini rocciosi o vicini al mare. La pianta crea un cespuglio armonioso sempreverde molto decorativo e con una florida produzione di rami profumati. Può raggiungere un’altezza di 100/140 cm. Da maggio inizia la fioritura che permane sulla pianta fino a ottobre.

Tra gli altri vantaggi segnaliamo la resistenza alle malattie fungine e la bassa manutenzione.

Come scegliere il Rosmarino

Il classico Rosmarino (Rosmarinus officinalis) produce infiorescenze azzurre da maggio a ottobre che hanno dato il nome alla pianta. Il nome “Rosmarino” deriva infatti dal latino “ros marinus” che significa “rugiada di mare” e allude proprio al colore dei fiori.

Ma oggi possiamo scegliere tra molti ibridi con fiori bianchi, rosa e violacei. Per i giardini rocciosi è molto interessante anche il Rosmarinus officinalis prostratus che ha un portamento tappezzante oppure ricadente se viene coltivato in vaso.

Naturalmente il Rosmarino è una grande risorsa anche per la cucina e quindi molti lo coltivano con lo scopo di ottenere i suoi rami profumati coltivati in modo biologico. Anche in vaso sul terrazzo!

Dove coltivare il Rosmarino

Tollera il freddo fino a -10°C e quindi può essere facilmente coltivato in tutta Italia.

In presenza di inverni più rigidi possiamo scegliere una posizione soleggiata e protetta dai venti freddi. In inverno proteggeremo le radici con uno strato di pacciamatura da stendere ai piedi della pianta e difenderemo il fogliame con un telo di tessuto-non-tessuto traspirante.

Nel resto d’Italia scegliamo una posizione soleggiata. È una pianta adatta anche per i giardini marini.

In caso di coltivazione in vaso lasceremo il Rosmarino al sole per tutto l’anno, avendo cura di spostare il vaso in mezz’ombra in estate per evitare di stressare inutilmente la pianta.

Come coltivare il Rosmarino

Generalmente acquistiamo nei garden center le piante di Rosmarino già spuntate. Possiamo trapiantarle in un vaso più grande o direttamente in giardino. In entrambi i casi inseriamo nelle buche d’impianto delle perle bioattivanti, utili per stimolare la radicazione della pianta.

Per la coltivazione in vaso usiamo un terriccio biologico che andremo ad arricchire con un biostimolante naturale consentito in agricoltura biologica. Sarà sufficiente diluire una dose nell’acqua per l’irrigazione ogni 10 giorni in primavera e in estate e 1 volta al mese in autunno e in inverno.

Come potare il Rosmarino

La pianta non richiede potature, se non quelle necessarie per la cucina!

Comunque è una pianta che tollera bene le potature e infatti viene usata con successo per realizzare siepi basse nelle bordure.

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